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09 giugno 2022

Salone del Mobile di Milano 2022

Il ritorno e la rinascita

Salone del Mobile di Milano 2022

SALONE DEL MOBILE DI MILANO 2022

IL RITORNO E LA RINASCITA

Il Salone del Mobile è diventato l’evento mondiale clou per il settore legno-arredo-illuminazione. Un palcoscenico che coniuga perfettamente molti aspetti, dal busi-ness, cultura, design, presentando un’offerta che spazia in tre tipologie specifiche: 

• classico: artigianalità nella realizzazione di mobili ed oggetti;

• design: prodotti innovativi che guardano alla funzionalità ed al senso estetico;

• x-Lux: settore dedicato al lusso, che coniuga qualità e tecnologia dei prodotti rivolti al mondo casa.

Mai come quest’anno è un evento attesissimo da tutti noi appartenenti a questo settore così importante e con un indotto davvero incisivo per le entrate italiane, soprattutto dopo due anni molto duri e restrittivi di pandemia.

Il pubblico ed i media che da tutto il mondo arrivano a Milano, potranno godersi i seguenti eventi:

• Salone Internazionale del Complemento d’Arredo

• Eurocucina

• Euroluce

• Salone Internazionale del Bagno

• Workplace 3.0

• FTK-Technology for the Kitchen

• Salone Satellite

• S-Project

 

Fuorisalone 2022: gli eventi

In occasione del Salone del Mobile, si svolgerà contemporaneamente nelle vie e nei quartieri della metropoli milanese l’evento del Fuorisalone, momento di incontro per designers, architetti, progettisti e per il folto pubblico che potrà vedere da vicino e conoscere le tendenze del momento.

Il palinsesto di eventi in città, durante questa settimana del design ritorna al suo naturale svolgimento, con showroom e allestimenti sparsi per tutta Milano. E, come sempre, l’orientamento tra le cose da vedere al Fuorisalone, trova il suo fulcro negli indirizzi organizzati tra zone e design district.

 

Tra i distretti più attivi dove trovare cose da vedere al Fuorisalone, c’è la zona Brera che vedrà più di 80 showroom coinvolti, oltre a gallerie d’arte e negozi, con nuovi prodotti e installazioni che, più o meno liberamente, cercheranno di interpretare il tema dell’anno, “Progettare il presente, scegliere il futuro”.

 

Tra le tante aziende presenti, sono ben 11 le nuove aperture che vedremo durante la design week. A Palazzo Clerici, Porsche (che partecipa per la prima volta alla Milano Design Week) presenterà un’installazione immersiva dell’artista floreale Ruby Bar-ber. Il Circolo Filologico Milanese ospita la collettiva Design Variations 2022, curata da MoscaPartner (via Clerici 10) mentre la facciata sarà animata da un’installazione di Olimpia Zagnoli per 3M. Cristina Celestino porterà la sua creatività nello spazio del Fioraio Radaelli, in via Manzoni 16: il suo intervento intitolato Florilegio prende ispira-zione dalla natura stessa del luogo e dal dialogo tra esterno ed interno. Al chiostro di San Simpliciano si vedrà una selezione di design anglosassone, con il coinvolgimento di designer come Barber&Osgerby, Cheshire Architects, IlseCrawford&OscarPeña, Philippe Malouin e Jasper Morrison, oltre alle edizioni di EDIT Napoli che faranno il loro debutto milanese.

 

Fuorisalone delle 5Vie: sarà sul collettivo radicale Archizoom Associati e i loro oggetti di rottura, utopici e fuori dal tempo raccontati da Poltronova all’headquarter 5Vie di via Cesare Correnti 14. Tra le mostre personali c’è il designer Richard Yasmine con una collezione di arredi fatti a mano e ispirati all’incontro tra Occidente e Oriente. Sul fronte delle collettive troviamo quelle dedicate a designer internazionali emergenti, alla Galleria Benefattori e negli spazi del FabLab.

 

Zona Tortona: qui da sempre si concentra l’attenzione del grande pubblico a tutte le ore del giorno e della sera, allargandosi anche ai Navigli e alla Darsena di Milano.

 

Tra i grandi hub si parte certamente dal Superstudio Più in via Tortona 27 dove, con la direzione creativa di Gisella Borioli e quella artistica di Giulio Cappellini, ci si interroga su come progettare il futuro, con designer e aziende che “guardano oltre” e il consueto approccio interdisciplinare: da non perdere, la sezione dedicata alla creatività femminile, l’installazione del designer Germane Barnes per Lexus e il progetto di Sara Ricciardi per glo ™.

 

L’Isola Design District accoglierà dunque più di 250 tra designer e studi di design in-ternazionali, che si sommano alle gallerie e agli artigiani locali, distribuiti tra circa 40 punti di interesse, in uno dei quartieri più vivi di Milano. In questa edizione le mostre curate da Isola ruoteranno attorno a sei tematiche: design circolare, nuovi materiali, artigianato, produzione eco-sostenibile, social design e design da collezione.

 

La Galleria Rossana Orlandi è ormai da anni una delle tappe irrinunciabili per chi cerca cosa vedere al Fuorisalone. E anche per questa edizione conferma la doppia formula: nella sede di via Bandello la ormai irrinunciabile selezione di designer, brand e oggetti. Come il brand Sé che presenta la nuova collezione con un’installa-zione dinamica fatta di suoni, movimento, illuminazione e ovviamente arredi che si ispira alle atmosfere dei club underground della New York Anni 70.

Soprattutto si vedrà la casa danese, un’interpretazione di un ambiente domestico interpretato dal design del paese scandinavo e dall’interpretazione nello stile di Rossana Orlandi. Mentre si conferma con l’edizione 2022 di RoGUILTLESSPLASTIC il premio Ro Plastic Prize, riconoscimento che nei suoi quattro anni di attività ha visto oltre 1800 partecipanti, con un’età media di 35 anni, da 60 paesi diversi toccando tutti i 5 continenti per immaginare il riuso della plastica.

 

Ecco una breve carrellata di nomi ed eventi in varie zone della città... insomma si prospetta davvero un evento molto ricco ed interessante... non mi resta altro che augurarvi buona fiera e buona visione!!!

Sempre per arricchire ed accrescere le nostre curiosità!

 

Arch. Sara De Ronchi

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