Ci sono agevolazioni fiscali per i giovani che vanno in affitto?

La Legge di Bilancio 2022 ha aumentato il limite massimo di cui possono beneficiare coloro che hanno un’età compresa fra i 20 e i 31 anni (non compiuti).

La normativa prevede, come per gli anni scorsi, una detrazione base pari a euro 991,60 che da quest’anno però può arrivare a un massimo di euro 2.000,00 applicando l’aliquota del 20% sul canone annuale di locazione. Il conduttore deve avere un reddito complessivo non superiore a euro 15.493,71. Inoltre è tenuto a trasferire la propria residenza, che deve essere in ogni caso diversa da quella dei genitori. 

Ulteriore novità riguarda la durata per la quale si può usufruire della detrazione che da quest’anno da tre anni passa a quattro.

Restano invariate le restanti agevolazioni fiscali previste per la locazione di alloggi adibiti ad abitazione principale.

Attualmente per i contratti ordinari il conduttore ha diritto a una detrazione di euro 300,00 se il reddito complessivo non supera i 15.493,71, che cala a euro 150,00 se il reddito annuale è tra i 15.493,72 e 30.987,41 euro.

Le detrazioni aumentano se il contratto di locazione è a canone concordato, in tal caso a parità di fascia reddituale le detrazioni sono rispettivamente di euro 495,80 e di euro 247,90.

Ulteriore agevolazione è prevista per i lavoratori dipendenti che devono trasferire la propria residenza in un’altra regione e in un comune distante almeno 100 km dal precedente per motivi di lavoro. Se si soddisfano i requisiti appena citati per i primi tre anni si potrà usufruire di una detrazione fiscale di euro 991,60 se si ha un reddito inferiore a euro 15.493,71. La detrazione scende della metà (euro 495,80) se il reddito complessivo è fra i 15.493,72 e i 30.987,41 euro.